Ora vorrei parlare di un attore che adoro, protagonista di una serie televisiva negli anni ’80, ma che risaliva alla prima metà degli anni ’70, cioè Sanford & Son.
Vorrei premettere che questo articolo lo capiranno più quelli attorno alla mia generazione, che vanno verso i 60…per tutti gli altri può essere un motivo di curiosità verso serie le televisive ( sit-com?) semplici e divertenti di quegli anni.
Perchè ho scelto questo signore, e perchè ho chiamato l’articolo Hidden Lindy Hoppers?
La mia operazione è individuare personaggi della storia dello spettacolo che, secondo me, potevano avere ballato Lindy ai tempi d’oro dello swing, anni ’30-40. Ad esempio Hugh Hefner il patron di Playboy è stato, da giovane, un Lindy Hopper (lo dice in un intervista: ero un Jitterbug, termine per indicare i Lindy Hoppers all’epoca, metà anni ’40).
Redd Foxx è stato, per tutti noi Fred Sanford (che era, poi, il suo vero cognome), il titolare con il figlio Lamont del robivecchi di Harlem dove erano ambientate le divertenti puntate della serie.
Era un vecchio piuttosto “ruvido” e dal carattere deciso che dominava su di una corte di personaggi ricorrenti nelle puntate, il figlio Lamont, zia Esther, Bubba ecc…
Ma voglio soffermarmi su di una cosa che ricordavo, a distanza di anni, che erano le frequenti scene dove Redd improvvisava passi di danza e che oggi, ballando Lindy, mi hanno fatto venire voglia di rivederle su YouTube.
Tipo questa: https://www.youtube.com/watch?v=h0T7R1s-kYU
Bei Jazz Steps, vero? bel ritmo…alcuni passi che conosciamo, aft step (il rock step calciato all’indietro), truckin’. Una cosa che notavo era che quando Fred si voleva mettere elegante aveva sempre dei bellissimi completi anni ’40, perfino, nella prima scena di questo video, un Tuxedo sembrerebbe della fine degli anni ’40…
Ma c’è di più, Redd Foxx ha sempre bazzicato, in vari ruoli, il mondo dello spettacolo. Nal 1947 incide un disco moooolto swing-blues ( o jumpin’ blues) per il quintetto di Kenny Watts per l’etichetta Savoy ( hehe!) che mi premuro di farvi ascoltare e, magari, inserire in playlist per essere ballata:
Che bella!!!! Ma guardate questa foto, insieme alla grande Lena Horne, ecco che il suo rapporto con il Jazz è consolidato:
Ma l’immagine che mi piace di più è su questa videoclip, dove balla su di un ritmo che conosciamo bene e che abbiamo ballato chissà quante volte: Wham re-bop boom bam!:
Una lezione di come ci si muove per essere “1940’s black man” ed allora me lo immagino che questi signori ballassero Lindy nel primo dopoguerra magari proprio al Savoy assieme a Frankie Manning o a Norma Miller che abbiamo conosciuto a Bassano un paio di anni fa…
Io credo proprio fossero un po…così:
Bene, ora basta con la nostalgia…Good Night, and Good Luck
E.M.